Autodesk Maya 2015... Le novità sono Dinamiche!

26.04.2014 14:16

L'azienda nota a livello internazionale per la produzione di software dediti alla creazione di effetti speciali, ha rilasciato nel mese di Marzo la serie 2015 per i suoi software principali.

Maya 2015 è uno di questi. Quali sono le novità? E soprattutto, vale la pena di aggiornare la propria versione 2014 alla nuova? Sì, ne vale la pena. Vediamone insieme alcune.

 

BiFrost - Simulare liquidi

Le novità sono all'insegna degli effetti speciali! La più interessante è probabilmente l'inserimento della tecnologia "BiFrost", che permette rapide e leggere simulazioni di liquidi molto realistiche. Anche se il ridotto numero di parametri regolabili manualmente ne limita l'utilizzo a pochi casi, in cui il liquido da simulare sia l'acqua. Tecnologia un po' macchinosa, ma che con il tempo e futuri aggiornamenti potrà rivelarsi provvidenziale per gli effetti speciali.

XGen - Simulare capelli, pelo, erba, foreste... e chi più ne ha più ne metta!

Anch'essa una nuova tecnologia proposta dall'azienda, che potrebbe in futuro sostituire completamente i vecchi sistemi Maya Fur e nHair. Si tratta di uno strumento molto potente, capace di creare e manipolare schiere di elementi (capelli, fili d'erba, mesh di alberi e piante) attraverso delle curve guida. Il tool è creato per ottenere facilmente ciò che si desidera, senza passare da texture sul modello che regolino la distribuzione del pelo (per esempio).

Bullet - Simulare la fisica reale

Questa in realtà non è una novità, ma sono stati implementati degli aggiornamenti al plug-in Bullet che dovrebbero renderlo più comodo da utilizzare. Il plug-in si rivela ancora poco naturale e non molto efficiente in alcune simulazioni, tuttavia si presenta come uno strumento che con miglioramenti futuri potra diventare davvero potente, e sostituire in tutto e per tutto la vecchia fisica di Maya.

Viewport 2.0 - Rendering in tempo reale, ancora più reali

La tecnologia già presente in Maya da alcune versioni, viene potenziata ancora, aumentando la compatibilità con il software stesso. Una necessità, quella di standardizzare la Viewport 2.0, più che un banale miglioramento, dal momento che da questa versione è diventata la viewport di default. Questo significa che non sarà più disponibile la vecchia viewport, né la viewport High Quality. Infatti, all'apertura di Maya, ci troveremo già in Viewport 2.0. Sono state inserite altre due viewport (anche se non altrettanto performanti): la Legacy Default Viewport e la Legacy High Quality Viewport.

La Viewport 2.0 da adesso supporta anche: particles, Maya nHair, Maya nCloth, Maya Fluid Effects, Maya Paint Effects, Maya Toon, projection, e il Wrinkle deformer.

In conclusione

La Autodesk, con Maya 2015, riesce a tenere alti gli standard, almeno per quanto riguarda la produzione cinematografica. Ad un livello più basso, per gli amatori, sicuramente non è consigliabile acquistare un prodotto così complesso, dato il prezzo, esagerato per coloro per i quali Maya è solo un passatempo con cui divertirsi.

A tal proposito, se non avete intenzione di vendere o lucrare sulle vostre produzioni, vi consiglio di scaricare la versione per studenti, gratuita e senza limitazioni.

Per sapere tutte le novità (ma proprio tutte!) visitate il sito ufficiale: https://area.autodesk.com/maya2015

 

Ecco qui un tutorial completo su come scaricare e installare Autodesk Maya 2015 (Licenza Gratuita per Studenti)